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Emigrazione. Presentata la Fondazione “Calabresi nel Mondo”

Dal sito della Regione Calabria
E’ stata presentata questa mattina, a Catanzaro, nella sede della Presidenza della Regione, la Fondazione “Calabresi nel Mondo”, organismo che nasce, in esecuzione alla L.R. 19/2009*. Gli obiettivi della Fondazione, presieduta dal parlamentare Giuseppe Galati, illustrati nel corso di una conferenza stampa, alla presenza del Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti, mirano, principalmente, alla tutela e divulgazione della conoscenza della cultura calabrese nel mondo; alla conoscenza della lingua italiana nella comunità calabrese all’estero.
La Fondazione prevede interventi socio-culturali-economici; l’organizzazione di eventi promozionali dell’immagine della regione, al fine di realizzare un interscambio positivo con le comunità calabresi. La Fondazione “Calabresi nel Mondo” ha un Consiglio di Amministrazione composto, inoltre, da Filippo Marra, Direttore e Presidente dell'Adn Kronos, dall'imprenditrice Pina Mengano-Amarelli, da Beniamino Quintieri, ex Presidente dell'Ice (Istituto per il Commercio Estero), e Francesco Zoccali, Dirigente Generale della Presidenza della Giunta regionale. ''La Fondazione “Calabresi nel Mondo” – ha affermato il Presidente della Regione Scopelliti - è uno strumento che avrà un ruolo di primo piano nella valorizzazione del rapporto tra la Calabria ed i tanti calabresi che vivono ed operano fuori dalla nostra regione. C'è una Calabria molto più ampia e vasta fuori dai nostri confini - ha poi affermato il Governatore Scopelliti - bisogna agire per superare le difficoltà che hanno impedito la valorizzazione delle comuni risorse. Oggi viviamo una stagione di cambiamento, ne siamo consapevoli, occorre quindi il contributo di tutti, di quelli che hanno scelto di vivere in Calabria, come anche di quelli che lavorano lontano dalla nostra terra. C’ è una regione molto più ampia, si tratta di un grande patrimonio di risorse, caratterizzato da tutti quei cittadini d origine calabrese che va messo in rete per contribuire a far crescere le potenzialità della Calabria. Dobbiamo far emergere il più possibile tutti gli aspetti positivi che è in grado di esprimere la nostra regione”. All'incontro ha partecipato, inoltre, il Senatore Basilio Giordano, eletto al Parlamento Italiano, nella circoscrizione estera nel Nord e Centro America. m.v.

Commenti

  1. Regione, Grillo interviene sui calabresi nel mondo31 gennaio 2011 alle ore 15:51

    31-01-2011 15:21 - Regione, Grillo interviene sui calabresi nel mondo
    Il vicepresidente del gruppo "Scopelliti Presidente" alla Regione, Alfonsino Grillo, delegato del Presidente della Giunta per i problemi dell'emigrazione, ha presentato una proposta di legge per accorpare in un unico testo la materia delle relazioni tra la Regione Calabria e le comunità dei calabresi nel mondo. "L'idea di proporre un testo unico - afferma Grillo- proviene dal programma legislativo tracciato nella conferenza di inizio anno dal Presidente del Consiglio Regionale Francesco Talarico, il quale, opportunamente, ha indicato la necessità che si lavori per accorpare le leggi regionali omogenee per materia. Così ho pensato di avviare un lavoro di accorpamento delle tre leggi esistenti". "Il Testo unico, infatti - è detto in un comunicato - accorpa, abroga e sostituisce, con modificazioni, la legge regionale n. 17/1990; la legge regionale n. 33/2004; la legge regionale n. 22/2009. Inoltre, viene traslato nella proposta di legge l'art. 18 della legge regionale n. 19/2009, relativo alla fondazione "Calabresi nel mondo. Il provvedimento, il primo ad essere presentato in questa legislatura, non è meramente ricognitivo delle leggi già esistenti ma prevede due nuovi istituti agli artt. 12 e 13 relativi, rispettivamente, alla istituzione del premio 'calabresi del mondo' ed alla 'festa dell'emigrante calabresé". "Si tratta di due manifestazioni - spiega ancora il consigliere Grillo - che si propongono di rafforzare l'identità dei nostri emigrati. In particolare, la proposta prevede che la festa dell'emigrante calabrese nel mondo si svolga ogni anno in una nazione diversa dove le comunità calabresi sono diffuse". Altra innovazione di rilievo del testo unico riguarda l'introduzione delle nuove tecnologie (videoconferenze eccetera) nell'organizzazione della Consulta dei calabresi all'estero". (ANSA)

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  2. Reggio Calabria. “Una nomina sbagliata, sia dal punto di vista istituzionale che politico. La scelta del
    presidente Scopelliti d’indicare alla presidenza della Fondazione ‘Calabresi nel mondo’, istituita con legge
    regionale nella scorsa legislatura, il parlamentare del Pdl Giuseppe Galati, tradisce l’obiettivo principale
    della stessa legge: stabilire un rapporto obiettivo e proficuo con tutte le ‘Calabrie’ sparse nel mondo. Con
    le quali l’approccio non può assolutamente essere di parte”. Lo sostengono i consiglieri regionali di Italia
    dei Valori, Mimmo Talarico, Giuseppe Giordano, Emilio de Masi, che aggiungono: “Con tutto il rispetto per
    le altre nomine, in rappresentanza di istanze significative ed autorevoli della società civile, c’è da prendere
    atto che, ancora una volta, il presidente Scopelliti ha perso un’occasione preziosa per affermare le ragioni
    della Calabria e dell’Istituzione Regione nella sua complessità. Affidando la presidenza della Fondazione
    non a un consigliere regionale - che avrebbe potuto tenere vivo il collegamento tra la Giunta ed il
    Consiglio regionali con il mondo dell’emigrazione - come sarebbe stato auspicabile, ad un imprenditore
    calabrese o ad un sindaco e, comunque, ad un’espressione del territorio in grado di essere ‘terza’ nel
    rapporto con le migliaia e migliaia di calabresi che vivono fuori della Calabria, ma ad un parlamentare del
    Pdl, il presidente Scopelliti ha piegato un fondamentale interesse generale ad un interesse di parte.
    Avvalorando ulteriormente il sospetto che per questo Governo regionale il merito e la competenza
    debbano sempre cedere il posto all’appartenenza ed allo scambio politico”.

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