Fonte Asca
Cosenza, 31 ott - ''L'emigrato calabrese e' una risorsa umana e culturale e come Regione bisogna attrezzarsi per rafforzare quel filo sentimentale che lo lega alla terra d'origine''. Lo ha detto il presidente della Regione Calabria Agazio Loiero, intervenendo nel corso dell'Assemblea della Consulta regionale dell'Emigrazione, che ha portato a Cosenza i delegati delle comunita' calabresi sparse nel mondo.
Dopo avere ricordato le ristrettezze in cui si muove il bilancio della Regione, che non permette grandi investimenti nel settore, Loiero ha annunciato che assieme all'assessore Damiano Guagliardi, si sta mettendo mano a un programma di azioni con cui si cerchera' di dare risposte immediate ai bisogni esposti negli interventi dei consultori.
''Per me si tratta di un tuffo in un mondo che ho conosciuto fin dall'infanzia - ha detto Loiero - e che ancora mi coinvolge emotivamente. Conosco quante sofferenze, quanto sentimenti e quante speranze ci sono dietro i freddi numeri dei dossier sul fenomeno emigratorio. Uno o mille che siano, ovunque si trovino i calabresi sono fortemente legati alla propria terra, che vorrebbero grande e migliore. E bisogna fare leva su questo attaccamento per sviluppare politiche, che valorizzino il potenziale umano e sociale da essi rappresentato''.
Loiero, che ha ringraziato per il calore dell'accoglienza che ha avuto nella sua recente visita negli Usa e in Canada, ha sottolineato che ''i legami tra luoghi di partenza e paesi di accoglienza sono le cose piu' sacre''. Il presidente si e' impegnato ad avviare al piu' presto un sito web, dedicato alla rete dell'emigrazione calabrese nel mondo e a verificare la possibilita' di pubblicare nuovamente un periodico dedicato agli emigrati. E soprattutto ha assicurato che si sta gia' lavorando per dare un ruolo piu' attivo e partecipativo ai consultori, proprio nell'ottica di rinsaldare i contatti''.
Cosenza, 31 ott - ''L'emigrato calabrese e' una risorsa umana e culturale e come Regione bisogna attrezzarsi per rafforzare quel filo sentimentale che lo lega alla terra d'origine''. Lo ha detto il presidente della Regione Calabria Agazio Loiero, intervenendo nel corso dell'Assemblea della Consulta regionale dell'Emigrazione, che ha portato a Cosenza i delegati delle comunita' calabresi sparse nel mondo.
Dopo avere ricordato le ristrettezze in cui si muove il bilancio della Regione, che non permette grandi investimenti nel settore, Loiero ha annunciato che assieme all'assessore Damiano Guagliardi, si sta mettendo mano a un programma di azioni con cui si cerchera' di dare risposte immediate ai bisogni esposti negli interventi dei consultori.
''Per me si tratta di un tuffo in un mondo che ho conosciuto fin dall'infanzia - ha detto Loiero - e che ancora mi coinvolge emotivamente. Conosco quante sofferenze, quanto sentimenti e quante speranze ci sono dietro i freddi numeri dei dossier sul fenomeno emigratorio. Uno o mille che siano, ovunque si trovino i calabresi sono fortemente legati alla propria terra, che vorrebbero grande e migliore. E bisogna fare leva su questo attaccamento per sviluppare politiche, che valorizzino il potenziale umano e sociale da essi rappresentato''.
Loiero, che ha ringraziato per il calore dell'accoglienza che ha avuto nella sua recente visita negli Usa e in Canada, ha sottolineato che ''i legami tra luoghi di partenza e paesi di accoglienza sono le cose piu' sacre''. Il presidente si e' impegnato ad avviare al piu' presto un sito web, dedicato alla rete dell'emigrazione calabrese nel mondo e a verificare la possibilita' di pubblicare nuovamente un periodico dedicato agli emigrati. E soprattutto ha assicurato che si sta gia' lavorando per dare un ruolo piu' attivo e partecipativo ai consultori, proprio nell'ottica di rinsaldare i contatti''.
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