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"Argentina, amate sponde. Italiani al Rio de la Plata". Convegno, mostra e spettacolo a Cosenza il prossimo 8 maggio


Sarà presentato ufficialmente il prossimo 8 maggio, alle ore 17, nel chiostro di Santa Chiara a Cosenza, nell’ambito del convegno “Argentina, amate sponde. Italiani al Plata”, il Centro Studi per la Storia delle Migrazioni, costituito all’interno dell’Icsaic, l’Istituto Calabrese di Storia per l’Antifascismo e l’Italia Contemporanea con sede all’Università della Calabria. In occasione dell’incontro-spettacolo sugli italiani e l’Argentina, il presidente dell’istituto Pantaleone Sergi e il direttore del centro Vittorio Cappelli formalizzeranno l’inizio delle attività, definendo funzioni e obiettivi scientifici. «L’intenzione è di agire all’interno dell’università ma nello stesso tempo di entrare in relazione con il territorio – spiega Cappelli – riunendo tutte le risorse umane disponibili per arricchire la ricerca e la documentazione. Perché il centro diventi punto di riferimento, è necessario creare una rete capace di raccogliere enti, istituzioni, associazioni, singole professionalità». Alla manifestazione parteciperà l’ambasciatore argentino a Roma, il sociologo Torcuato Di Tella, con una relazione sulla presenza italiana in Argentina. Sarà presente anche la storica Federica Bertagna, dell’Università di Verona, studiosa dell’emigrazione italiana in Argentina. L’evento è organizzato in collaborazione con l’Associazione culturale “El Farolito”, il Comune di Spezzano della Sila e l’Amministrazione provinciale di Cosenza.

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