AIELLO CALABRO – Anche per quest’anno, il gruppo dei ragazzi del castello, animato da Rosario Bernardo, ha lavorato egregiamente, posizionando centinaia e centinaia di luminarie lungo i lati del colle Tilesio (compresa la Timpa della Calandia dove è stata posizionata una scritta con “Viva Maria”), per salutare il passaggio della Madonna delle Grazie, la sera del primo luglio. Anche quest’anno, dunque, i ragazzi del castello – che insieme agli altri gruppi di devoti lavorano alla festa dedicata alla Vergine Maria che ad Ajello si venera dalla fine del XV secolo - hanno creato, riuscendoci alla grande, gli “effetti speciali” e portato avanti una tradizione che nei decenni passati era arricchita pure dall’accensione delle fascine di frasche lungo la via pellegrina. «Ad ogni luminaria che domani accenderò – aveva scritto Bernardo alla vigilia della festa - penserò a tutti coloro che in silenzio hanno urlato il loro bisogno, che hanno affidato a Maria Santissima i loro affanni di una vita complicata». «Ormai – ha detto Bernardo - sono tanti anni che mi dedico con passione e sacrificio insieme con altri amici per rendere il castello un luccichio di fiaccole nella notte santa in onore della Madonna delle Grazie. Ed ogni anno provo una grande emozione come se fosse la prima volta quando si devono accendere le fiaccole». Tutti soddisfatti, a cominciare dal parroco don Jean Paul Mavungu che ha ringraziato tutta la Comunità per la collaborazione, per la buona riuscita delle manifestazioni religiose e civili di questa ricorrenza molto attesa ed importante. Belli gli addobbi floreali del carro processionale che ha trasportato la pregevole statua (che necessiterebbe però un restauro al più presto) della Madonna delle Grazie, dalla Cappella Cybo al duomo di S. Maria Maggiore. E apprezzamenti generali per lo spettacolo pirotecnico, offerto dal comune, che ha tenuto tutti, per diversi minuti, con il naso all’insù. Partecipati e graditi, infine, gli spettacoli musicali a piazza S. Maria: quello del gruppo “Nazionali senza filtro” con Elisa Passi in concerto (1 luglio); e di Franco Blasco, Cover di Vasco Rossi (il 2 luglio).
è un gran bel blog Pino, non lo conoscevo, complimenti
RispondiEliminaGrazie grazie. Ciao
EliminaAIELLO CALABRO – Anche per quest’anno, il gruppo dei ragazzi del castello, animato da Rosario Bernardo, ha lavorato egregiamente, posizionando centinaia e centinaia di luminarie lungo i lati del colle Tilesio (compresa la Timpa della Calandia dove è stata posizionata una scritta con “Viva Maria”), per salutare il passaggio della Madonna delle Grazie, la sera del primo luglio. Anche quest’anno, dunque, i ragazzi del castello – che insieme agli altri gruppi di devoti lavorano alla festa dedicata alla Vergine Maria che ad Ajello si venera dalla fine del XV secolo - hanno creato, riuscendoci alla grande, gli “effetti speciali” e portato avanti una tradizione che nei decenni passati era arricchita pure dall’accensione delle fascine di frasche lungo la via pellegrina.
RispondiElimina«Ad ogni luminaria che domani accenderò – aveva scritto Bernardo alla vigilia della festa - penserò a tutti coloro che in silenzio hanno urlato il loro bisogno, che hanno affidato a Maria Santissima i loro affanni di una vita complicata».
«Ormai – ha detto Bernardo - sono tanti anni che mi dedico con passione e sacrificio insieme con altri amici per rendere il castello un luccichio di fiaccole nella notte santa in onore della Madonna delle Grazie. Ed ogni anno provo una grande emozione come se fosse la prima volta quando si devono accendere le fiaccole».
Tutti soddisfatti, a cominciare dal parroco don Jean Paul Mavungu che ha ringraziato tutta la Comunità per la collaborazione, per la buona riuscita delle manifestazioni religiose e civili di questa ricorrenza molto attesa ed importante.
Belli gli addobbi floreali del carro processionale che ha trasportato la pregevole statua (che necessiterebbe però un restauro al più presto) della Madonna delle Grazie, dalla Cappella Cybo al duomo di S. Maria Maggiore. E apprezzamenti generali per lo spettacolo pirotecnico, offerto dal comune, che ha tenuto tutti, per diversi minuti, con il naso all’insù.
Partecipati e graditi, infine, gli spettacoli musicali a piazza S. Maria: quello del gruppo “Nazionali senza filtro” con Elisa Passi in concerto (1 luglio); e di Franco Blasco, Cover di Vasco Rossi (il 2 luglio).