"S'io putisse cangiare u calendariu lu facisse cchiù semplice e cchiù variu, pecchì nessunu sa ca a stu paise carnelevaru è trenta jiuorni u mise". (Carnelavaru, G. Coccimiglio) Un video pubblicato da #BrunoPino (#OrsoBruno) (@brunopino66) in data: 7 Feb 2016 alle ore 11:42 PST GALLERIA FOTOGRAFICA (DOMENICA 7 FEBBRAIO 2016) 125 scatti AIELLO CALABRO – Quest'anno, per il carnevale, si è tornati un po' alle tradizioni dimenticate. Si è tornati a fare “a farza 'e Carnelevaru”, che i partecipanti portavano per le campagne aiellesi, casa per casa, “in cambio” di un bicchiere di vino, soppressate o salsicce, pezze di formaggio e uova. Il gruppo era composto da diversi personaggi che andavano in giro in fila uno dietro l'altro. Capofila era Pulicinella. «Il suo compito, una volta che il gruppo arrivava nelle vicinanze dell’abitato – spiega Bruno Chiarello, che ha riproposto questa farsa di una volta -, era di staccarsi e...